Lo scorso 27 ottobre a Milano il CUEIM ha annunciato la nascita di un ecosistema italiano del “good business” in occasione dell’evento inaugurale del primo corso di “Relazioni Umane” di Mirandola Comunicazione.
Presso la Chiesetta di San Carlo alle Rottole di Milano, il giornalista Marzio Quaglino, Vice Caporedattore presso RAI – TGR LOMBARDIA ha intervistato Paolo Braguzzi, uno dei Co-Founder della The Good Business Academy per affrontare il tema della trasformazione necessaria per le aziende che vogliono “usare il business per creare valore umano, sociale e ambientale”. In tale occasione, il Direttore del CUEIM Gaetano Zarlenga, è intervenuto per tracciare le linee del percorso avviato con la The Good Business Academy e rafforzato attraverso il progetto Cultura e Formazione per un Futuro Sostenibile verso la costruzione di una community, un network nazionale che condivida modelli ed esperienze replicabili, al fine di rendere il percorso verso la sostenibilità più veloce, efficiente e competitivo.
“Dopo la nascita della The Good Business Academy, iniziativa che ha ricevuto il sostegno del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) nel quadro del progetto “Cultura e Formazione per un Futuro Sostenibile”, abbiamo deciso di comunicare un nuovo ambizioso passo progettuale che darà vita ad un ecosistema italiano del Good Business” ha affermato Il Dott. Zarlenga. “L’obiettivo principale è la costruzione di un network nazionale nel quale lavoreremo con un approccio a “quadrupla elica” che avrà al centro l’impresa, la quale dialogherà con le istituzioni, il mondo della ricerca e la società civile. Confronti costruttivi, best practices ed esperienze saranno messi a sistema in quella che diventerà una piattaforma multiattoriale per andare nella direzione del Good Business. Una vera e propria community in grado di condividere modelli imprenditoriali e pratiche di governance che possano stimolare l’esempio e rendere il percorso verso la sostenibilità non solo fattibile ma trainante”.
Lo strumento digitale multi-attoriale per cui il CUEIM è già al lavoro renderà possibile lo scambio e il networking tra diversi soggetti, come aziende, istituzioni o associazioni operanti secondo i principi dello sviluppo sostenibile, permetterà la condivisione e la disseminazione dei risultati, delle buone pratiche e dei materiali di progetto per lo sviluppo di nuove partnership e sinergie tra le istituzioni e le parti interessate, comprese quelle già coinvolte e i nuovi membri.
“La direzione non sarà una generica sostenibilità o la sola attenzione all’ambiente, ma un approccio integrato che guarda a situazioni specifiche di un’azienda come la leadership, l’atteggiamento manageriale e l’approccio di un’impresa verso le singole persone e tutti gli stakeholder. Sarà un processo di trasformazione culturale vero e proprio già attivato con la The Good Business Academy e magistralmente raccontato da uno dei Co-founder – Paolo Braguzzi – nel suo libro L’impresa for Good”, conclude il Direttore del CUEIM.
Per maggiori informazioni sul progetto Cultura e Formazione per un Futuro Sostenibile: info@culturaeformazioneperunfuturosostenibile.it